Diario di bordo

Barocco é in Sicilia

Questa mattina abbiamo iniziato la giornata con la visita a Noto, gioiello barocco della provincia di Siracusa. Le strade eleganti e le piazze luminose ci hanno accolto con la loro architettura monumentale: chiese maestose e palazzi nobiliari che sembrano scolpiti nella pietra dorata. Passeggiando lungo il corso principale, si respira un’atmosfera antica, ma al tempo stesso viva, fatta di turismo e tradizione.

Prima di proseguire, ci siamo concessi una pausa dolcissima da Bar Pasticceria Costanzo, una tappa storica della città. Un cappuccino cremoso ha accompagnato una cassata di ricotta speciale, ricca e delicata al tempo stesso: un’esplosione di sapori tipici siciliani che ci ha regalato energia e gioia.

Dopo aver assaporato l’incanto della città e le sue delizie, il nostro itinerario ci ha portato ancora più a sud, fino alla punta estrema della Sicilia, là dove i due mari si incontrano: lo Ionio e il Mediterraneo. Davanti a noi si è aperto uno spettacolo unico, il confine naturale dell’isola, dove le onde sembravano danzare e fondersi tra loro. Il vento, il profumo di salsedine e la sensazione di trovarsi “alla fine della terra” hanno reso questo momento indimenticabile.

Per chiudere la giornata siamo andati a Marzamemi, antico borgo di pescatori. Qui abbiamo visitato la suggestiva piazza della Tonnara, un luogo dal fascino senza tempo, dove la storia della pesca del tonno si intreccia con l’atmosfera vivace del borgo. Le casette di pietra, le barche colorate e la luce calda del tramonto hanno regalato un quadro perfetto, concludendo la giornata con poesia e autenticità.