Kos, la terza isola per dimensione del Dodecanneso dopo le isole di Rodi
Partiamo da Roma con la compagnia aerea Wizzair volo diretto bisogna alzarsi prestino perché l’imbarco è alle 05:20.
Arriviamo con un ora di fuso da Roma.
Abbiamo il nostro tranfer gratuito compreso nel nostro booking presso l’hotel Karis dove vi lascio le mie recensioni sulla struttura.
Ci facciamo un giro per scegliere il nostro stabilimento per passare i nostri giorni di relax anche se Kos è molto giovanile e piena di musica.
Scegliamo il nostro stabilimento che è il Artemis Heaven si paga solo la consumazione di un minimo di 15 euro per un bel ombrellone di paglia e due magnifici lettini.
Anche se kos è un porto la sua spiaggia ciottolata e bella e l’acqua cristallina.
Cosa visitare a kos?
Antica Agorà: sito archeologico che include rovine di templi, altari, e case di epoca ellenistica e romana anche se non conservate bene.Castello dei Cavalieri fortezza medievale costruita dai Cavalieri di San Giovanni, situata all’ingresso del porto di Kos, di fronte l’Albero di Ippocrate si dice che sotto questo albero Ippocrate, il padre della medicina, insegnava ai suoi studenti.
Le vie del centro sono piene di negozi e ristoranti sembra di stare ad Amalfi.
Come si esce dal centro la città è sporchissima non esistono marciapiedi una vera zingaresca.
Il mio diario di bordo
La crociera
Visita ai delfini e grigliata nell’insenatura paradisiaca
Il tramonto piu’ bello a Zia
Diario di bordo 
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