28 settembre 2025
La nostra giornata a Siracusa è stata un intreccio di cultura, bellezza e piaceri autentici.
Abbiamo iniziato dal Teatro Greco, imponente e maestoso, che ancora oggi racconta la grandezza della civiltà classica. Sedersi sulle sue gradinate significa quasi viaggiare indietro nel tempo, tra spettacoli e voci dell’antichità.
Il prezzo del biglietto è di 16 euro.
Subito dopo abbiamo visitato le celebri Orecchie di Dionisio, nel Parco Archeologico della Neapolis: una cavità naturale affascinante, famosa per la sua acustica e le leggende legate al tiranno Dionisio. Un luogo che lascia senza parole per imponenza e suggestione.
La giornata è proseguita alla Chiesa della Madonna delle Lacrime, simbolo di fede e spiritualità, che con la sua architettura moderna domina lo skyline cittadino e invita al raccoglimento.
Poi ci siamo immersi nel colore del Mercato delle Pulci, tra bancarelle vivaci, profumi mediterranei e oggetti curiosi che raccontano la vita autentica di Siracusa.
Nel pomeriggio ci siamo spostati a Ortigia, cuore pulsante della città. Con un caldo piacevole e temperature intorno ai 24°C, le stradine brulicavano di turisti e qualcuno approfittava ancora del mare per concedersi un bagno. L’atmosfera era viva, solare, quasi estiva.
Un altro grande protagonista della giornata è stato il cibo: in Sicilia si mangia divinamente, e non possiamo non menzionare la ricotta, presente ovunque e dal sapore speciale. Ogni piatto racconta tradizione e passione: dal dolce al salato, il mangiare qui è davvero fantastico.
La giornata si è chiusa con un momento di orgoglio nazionale: la partita di pallavolo, in cui l’Italia ha conquistato la Coppa dei Campioni di Volley. Emozioni, applausi e festa collettiva hanno reso questa serata indimenticabile.
Diario di bordo 