La rinascita
Un vero gioiello la parte centrale di Varsavia soprattutto nel periodo delle feste natalizie dove la sera il centro storico cambia totalmente il suo aspetto per le bellissime luminarie che illuminano la città.
Partiamo dalla piazza centrale davanti al castello con le spalle alla colonna di Sigmundo La colonna è uno dei monumenti più antichi della capitale, essendo stata realizzata nel 1644.
A pochi passi troviamo Rynek Starego Miasta in questo periodo al centro la pista di ghiaccio e le casette con la vendita del vinbrule. Un luogo meraviglioso che si fa fatica a pensare che sia frutto di una quasi completa ricostruzione. Ogni palazzo ha una sua particolarità. La sirenetta è la più famosa ( sorella di quella di Copenaghen) di altre due presenti in città. Guardate l’adiacente piazzetta con la campana della fortuna e la facciata più stretta del nord Europa
Praga
Attraversiamo il fiume Vistola per dirigerci al quartiere Praga quasi tutti gli edifici sono stati risparmiati dalla distruzione a tappeto della capitale da parte dei tedeschi.
Ancora visibili i fori delle pallottole della resistenza polacca in alcuni dei palazzi lasciati allo stato originale.
Noi visitano il quartiere dove c’è la fabrica della vodka e un campus di Google.
Cena polacca nei tipici ristoranti della catena Zapiecek per gustarci i famosi pierogi
Varsavia è una delle città dove le luminarie sono le più grandi e più belle d”Europa e ne sono testimone nulla togliendo a quelle di Salerno.
Entriamo nella chiesa di Santa Croce dove c’è la tomba di Chopin.
Una caratteristica molto simpatica che ogni panchina del viale ha un brano del musicista
Diario di Bordo 