Ripartiamo da Norcia

Norcia Spoleto a piedi.

Vedere Norcia ferita dai colpi del terremoto fa veramente male.

Queste estate potremmo partire proprio da Norcia e ripercorrere il tratto ferroviario a piedi dove nel 1968 passava il Trenino Azzurro.

Per gli amanti del trekking e per chi ama la natura quale migliore soluzione per rilanciare il turismo ripercorre l’ex via ferrovia che collegava Norcia a Spoleto.

Il percorso trekking di 52 Km. Dislocato nel sub Appennino umbro di sud est, il percorso presenta
oggi al visitatore un mix di viadotti, gallerie elicoidali giretti e intrecci immersi in
ambiti di rilevante valore naturalistico, ambientale e paesaggistico, (come il Parco
Nazionale dei Monti Sibillini e numerosi siti NATURA 2000) impreziosito dalla presenza
discreta del tardo Liberty che caratterizza caselli e stazioni

Percorso

Sant’Anatolia Stazione dal km 0,6 al km 19 (in sede promiscua dal km 0,8 al km 1,2
e dal km 17, al km 19); 2^ Sant’Anatolia Stazione – Borgo Cerreto Ponte sul Nera dal
km 19, al km 30, (percorribile, per lavori in corso, fino a Piedipaterno Ponte sul Nera
dal km 19, al km 23,2); 3^ Borgo Cerreto Ponte sul Nera – località Volpetti ex Casello
dal km 30, al km 36,8; 4^ Serravalle Stazione – Norcia Stazione dal km 44,7 al km 51,2.
Il tratto Volpetti-Serravalle è al momento oggetto di un programma di recupero allo
studio da parte della Regione Umbria.

Consigli

Tra le specialità del territorio di Norcia consiglio di bere la Birra Nurzia che potete acquistare direttamente al convento dei Cappuccini.

Il convento è visitabile gestito da 18 Benedettini ma di Clausura quindi conviene fare un colpo di telefono al fratello martino che trovate nella scheda di Google Maps che vi ho condiviso.

Mentre stavo acquistando la birra è arrivato l’apicoltore consigliatissimo da Fratello Martino che ne fanno uso come gli orsi che mi ha consigliato di fare la visita.

l’azienda si chiama Il Massaro s.s. agricola